L'elettrificazione della rete ferroviaria è un capitolo particolare della storia della tecnica in Svizzera: è l'espressione dell'indipendenza e dell'efficienza nazionali. La Svizzera usa l'energia delle proprie centrali idroelettriche e non ha più bisogno del carbone prussiano. Un'opera pionieristica è la costruzione della tratta del Lötschberg tra Spiez e Briga, inaugurata dalla BLS nel 1913 e resa possibile dalla collaborazione tra le imprese ferroviarie ed elettriche bernesi e l'industria svizzera delle locomotive e degli impianti elettrici. La tratta del San Gottardo viene elettrificata subito dopo la Prima guerra mondiale. Nel 1924 l'intera linea da Basilea a Chiasso è alimentata elettricamente. Le nuove locomotive, molto più pesanti di quelle a vapore, richiedono importanti modifiche dell'infrastruttura: molti ponti di ferro vengono sostituiti da ponti in cemento armato.
« All'inizio la tensione della corrente oscilla lievemente, analogamente a quanto accade nelle correnti dei corsi d'acqua. »
E. Trechsel, Perturbazione degli impianti a bassa tensione dovuta all’elettrificazione della linea ferroviaria del Lötschberg, senza data