Ferrovia e strada, vettori complementari

Prati verdi e montagne blu
Prati verdi e montagne blu

Una natura incontaminata solcata da binari. L’immagine di copertina del rapporto del 1988 sulla nuova trasversale ferroviaria alpina attraverso la Svizzera raffigura la raccomandazione rivolta al Consiglio federale di trasferire il traffico dalla strada alla rotaia. (1988, Archivio federale svizzero)

Nell'agosto del 1988 l'istituto di ricerca Infras presenta al Dipartimento federale dei trasporti, delle comunicazioni e delle energie un rapporto in cui afferma che la Nuova ferrovia transalpina è opportuna,nella misura in cui si iscrive nella politica di complementarietà tra ferrovia e strada. Raccomanda inoltre di coordinare i lavori a livello internazionale e di trasferire il traffico dalla strada alla ferrovia. Il consigliere federale Adolf Ogi, capo del Dipartimento federale dei trasporti, delle comunicazioni e delle energie accoglie le raccomandazioni. Il rapporto segnerà profondamente i futuri dibattiti.

« Questa decisione politica deve poter essere presa. »

Infras, Studio di opportunità sulla nuova trasversale ferroviaria alpina, pag. V-1, agosto 1988

Hochbetrieb bei den SBB

1938, FFS Historic

Hochbetrieb bei den SBB

Grande attività alle FFS, 1938 (FFS Historic)

401 pagine

compongono il rapporto dello studio condotto dall'ufficio di pianificazione Infras.

295'000 uomini/anno

effetto occupazionale complessivo generato dalla NFTA (Lötschberg: 125'000 e Gottardo: 170'000) stimato da tale studio.

6 volte

Dal 1960, il trasporto merci transalpino è sestuplicato.

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