Pianificazione
La pianificazione della Nuova ferrovia transalpina non è meno importante della sua costruzione. Il primo progetto per una galleria di base del San Gottardo risale al 1961. Da allora, sono stati pianificati tracciati, varianti di gallerie, raccordi, nuove opere, capacità per merci e passeggeri, e il piano di finanziamento è stato ripetutamente rivisto. I progetti degli ingegneri hanno dovuto tenere conto di numerosi fattori imponderabili: dalla composizione della roccia – leggendario è il caso della sacca di Piora sulla linea del San Gottardo – alle resistenze locali alle nuove costruzioni, superate grazie al raggiungimento di compromessi.
L’Europa-Africa Express
La visione di un ingegnere: da Basilea a Chiasso in treno in sole due ore – ossia il tempo di tagliare i capelli, fare una doccia e qualche telefonata.
Mostra eventoGalleria di base del San Gottardo
La Confederazione sogna una galleria di base al San Gottardo e ne affida la progettazione alla ditta Elektrowatt.
Mostra eventoStrada versus ferrovia
Dopo la Seconda guerra mondiale si inizia a parlare di una galleria stradale attraverso il San Gottardo. Nel 1963 le FFS chiedono la costruzione di un tunnel di base, ma il Consiglio federale dà la priorità alla galleria stradale.
Mostra eventoIl progetto per la galleria
Quando si esprimono a favore della costruzione della galleria di base del San Gottardo, gli specialisti fanno valere l’importanza della Svizzera quale Paese di transito nel cuore dell’Europa.
Mostra eventoRilancio di un progetto accantonato
A metà degli anni 1970 il progetto per la prima galleria di base del San Gottardo fallisce a causa della crisi economica.
Mostra eventoPrevisioni sul traffico
A posteriori le previsioni si rivelano spesso sbagliate, ma nel 1990 il Consiglio federale ha fatto centro.
Mostra eventoSan Gottardo o Spluga?
Secondo gli esperti, una galleria attraverso il San Gottardo sarebbe economicamente più vantaggiosa, ma la variante dello Spluga porterebbe maggiori benefici sul piano regionale.
Mostra eventoUn libro riaccende i motori della NFTA
È raro che un lavoro di qualificazione accademica sconvolga la politica. Ma la tesi di dottorato di Hans-Jörg Bertschi lo fa e dà un nuovo impulso alla NFTA.
Mostra eventoCinque varianti
Lötschberg-Sempione, San Gottardo, variante Y oppure Spluga a due alternative? Il Consiglio federale vuole portare avanti le varianti San Gottardo e Lötschberg-Sempione.
Mostra eventoFerrovia e strada, vettori complementari
Un rapporto che fa discutere: l’istituto di ricerca Infras raccomanda di coordinare i lavori a livello internazionale e di trasferire il traffico dalla strada alla ferrovia.
Mostra eventoCommittente, costruttore, gestore
Nella costruzione di Alptransit, la Confederazione distingue tra infrastruttura ed esercizio. Il modello innovativo scelto per la gestione del progetto si rivela efficace.
Mostra eventoFinestra di opportunità
Alcune opportunità sono uniche e bisogna saperle cogliere. Ogi è pronto.
Mostra eventoLe tracce: un rompicapo
Pianificare il traffico ferroviario è complesso perché i treni che viaggiano sullo stesso binario possono superarsi soltanto in pochi punti. L’unità di pianificazione sono le cosiddette «tracce».
Mostra eventoLe FFS, una società anonima
La riforma delle ferrovie 1 mira a liberalizzare progressivamente il traffico ferroviario.
Mostra eventoDal disegno al modello 3D
L’elaborazione di grandi progetti richiede precisione e meticolosità. La progettazione si basa su piani ed elaborati grafici di ogni tipo.
Mostra eventoLa rinuncia alla Porta Alpina
L’idea riscuote grandi consensi tra il pubblico: la Porta Alpina dovrebbe collegare Sedrun e la Surselva alla galleria di base del San Gottardo con un ascensore.
Mostra eventoSimboli e numeri
Tutti i vagoni e le locomotive sono contrassegnati da simboli e codici numerici senza i quali sarebbe impossibile gestire le ferrovie.
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