Il 21 maggio 2000 il Popolo svizzero approva gli accordi bilaterali negoziati con l'Unione europea con il 67 per cento dei consensi. Ciò significa rinunciare al limite delle 28 tonnellate e ammettere la circolazione degli automezzi da 40 tonnellate. In contropartita l'UE accetta la tassa sul traffico pesante, volta tra l'altro ad agevolare il conseguimento dell'obiettivo del trasferimento perseguito con il progetto Alptransit. L'accordo disciplina inoltre l'apertura dei mercati del trasporto di passeggeri e merci su strada e su rotaia.
« Il livello di informazione dei votanti era buono. »
Hans Hirter, Wolf Linder, Analisi VOX della votazione popolare del 21.05.2000