Politica dei trasporti contro politica finanziaria

28 maggio 1995
La solitudine del tesoriere
La solitudine del tesoriere

Nel 1995, il consigliere federale Otto Stich si oppone alla costruzione della galleria del Lötschberg: a suo modo di vedere, la Svizzera non può permettersi due linee ferroviarie di base attraverso le Alpi. (1993, Keystone)

Nel 1995 il ministro delle finanze Otto Stich spiega ai suoi colleghi che Alptransit costerà più dei 14 miliardi stimati. Per finanziare il progetto è necessaria tra l'altro una tassa sul traffico pesante. Stich critica inoltre la «variante rete»: l'aumento delle capacità promesso non potrà essere realizzato senza passare dal Giura. Il Dipartimento federale dei trasporti, delle comunicazioni e delle energie si difende appellandosi a una perizia della ditta di consulenza inglese Coopers & Lybrand, in cui si afferma che le capacità per il traffico merci aumenteranno sensibilmente.

« Nella sua forma attuale, il programma di costruzione ha poco senso sotto il profilo della politica dei trasporti. »

Consigliere federale Otto Stich, Riflessioni sul rapporto fra politica dei trasporti e politica finanziaria, 29.05.1995
2 consiglieri federali

2 posizioni: in Parlamento il consigliere federale Adolf Ogi difende gli interessi della politica dei trasporti regionale ed europea, mentre il consigliere federale Otto Stich solleva, a volte fino alle lacrime, la questione dei costi.

50 per cento

di capacità supplementari non utilizzate: secondo il ministro delle finanze Otto Stich lo stralcio dal progetto, a suo modo di vedere esagerato, della terza trasversale, quella del Giura, dimezza le capacità supplementari create dalla NFTA.

14 mia. fr.

Otto Stich profetizza, e i fatti gli daranno ragione, che il costo complessivo stimato a 14 miliardi di franchi (livello dei prezzi del 1991) sarà superato.

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